lunedì 14 luglio 2008
martedì 10 giugno 2008
Coincidenze- Stefano Benni
1. Riassunto:
Al centro della storia "coincidenze" ci sono due amanti che non si conoscono. Si incontrano ogni giorno al centro di un ponte. Dopo la quindicesima volta l'uomo rivolge la parola alla donna. Durante la conversazione comprendono che hanno molte cose in commune.
Per esempio che ogni volta che si incontrano hanno sottobraccio un libro dello stesso autore.
Il lettore puó presumere che le due persone sono innamorati.
Il testo ha un finale aperto.
2. Personaggi:
Le descrizioni dei personaggi sono appropiate. L'uomo è coraggioso perché rivolge la parola alla donna. Tutti e due hanno messo un cappotto e portano un ombrello. Loro arrossiscono violentemente quando si incontrano e le mani li tremano. Dopo l'incontro tutti e due sono un po' melanconici. Forse le due persone non conoscono l'amore e cosí non possono comprendere che sono innamorati.
3. lingua/stile:
Lo stile della storia è elevato. Inoltre il testo è un dialogo. L'autore racconta in terza persona.In alcuni punti l'autore inserisce la lingua parlata nei dialoghi. L'autore racconta con distacco. Il testo lascia varie possibilitá di interpretazione sulla morale.
4. commento personale:
Mi piace la storia perché è un po' sconcertante. Inoltre il testo colpisce la fantasia perché la storia ha un finale aperto e così possiamo immaginare come la storia finisce. Il testo è molto carino perché le due persone provano la stessa cosa. Mi dispiace che il finale del racconto rimanga sospeso. Desiderei che le due persone riconoscano che sono innamorati.
Katharina Menke
Al centro della storia "coincidenze" ci sono due amanti che non si conoscono. Si incontrano ogni giorno al centro di un ponte. Dopo la quindicesima volta l'uomo rivolge la parola alla donna. Durante la conversazione comprendono che hanno molte cose in commune.
Per esempio che ogni volta che si incontrano hanno sottobraccio un libro dello stesso autore.
Il lettore puó presumere che le due persone sono innamorati.
Il testo ha un finale aperto.
2. Personaggi:
Le descrizioni dei personaggi sono appropiate. L'uomo è coraggioso perché rivolge la parola alla donna. Tutti e due hanno messo un cappotto e portano un ombrello. Loro arrossiscono violentemente quando si incontrano e le mani li tremano. Dopo l'incontro tutti e due sono un po' melanconici. Forse le due persone non conoscono l'amore e cosí non possono comprendere che sono innamorati.
3. lingua/stile:
Lo stile della storia è elevato. Inoltre il testo è un dialogo. L'autore racconta in terza persona.In alcuni punti l'autore inserisce la lingua parlata nei dialoghi. L'autore racconta con distacco. Il testo lascia varie possibilitá di interpretazione sulla morale.
4. commento personale:
Mi piace la storia perché è un po' sconcertante. Inoltre il testo colpisce la fantasia perché la storia ha un finale aperto e così possiamo immaginare come la storia finisce. Il testo è molto carino perché le due persone provano la stessa cosa. Mi dispiace che il finale del racconto rimanga sospeso. Desiderei che le due persone riconoscano che sono innamorati.
Katharina Menke
Coincidenze da Sandra Thier
1.Riassunto
In questo testo, "coincidenze" di Stefano Benni, si racconta la storia di un'uomo e di una donna che si fermano e si guardano . Tutti e due sognano lo stesso e nei personaggi si notano delle somiglianze. L'uomo e la donna parlano delle bizzarie e di che cosa hanno sognato. Per ambedue la situazione è fuori del comune. La mancanza di un vero e proprio finale dà la sensazione di una certa inconcludenza.
2.Personaggi
L'uomo: Non si sa il nome dell'uomo, ma si viene a sapere che porta un ombrello e un cappotto. Pare che sia molto gentile e eloquente e anche un po' appassionato.Mi sembra che sia anche un po' timido perché arrossisce sempre quando incontra la donna. Non si sa cosa fa per lavoro e non si conosce la sua età.
La donna: Non si conosce il nome, l'età e che cosa fa per lavoro. Ma si sa che ha molto in comune con l'uomo. Anche lei è gentile, eloquente e un po' timida.
3.Lingua/Stile
L'autore ci immette subito nel vivo della vicenda e le persone sono descritte con rapidi tratti. Stefono Benni descrive l'uomo e la donna in modo distaccato. Il testo ha un effetto sconcertante. Stefano Benni ha scritto il testo in dialoghi e racconta in terza persona. La donna non è paragonata ad un bel fiore. Della lingua si riconosce che il testo è scritto alcuni anni fa. Lo stile è elevato ma non astruso.
4.Commento personale
Mi piace il testo perchè è scritto in modo facile e piano. Secondo me il titolo risvelgia aspettative nel lettore. Credo che il rapporto fra le due persone sia singolare perchè sono anime sorelle. Non mi dispiace che l'autore rimane in secondo piano ma la cosa che mi dispiace è che la storia finisca senza una certa soluzione. Mi garba la visione che ci siano delle persone che abbiano un'anima affine. Perché anche io voglio una persona che pensa lo stesso di me. Sarebbe più facile se una persona sappia cosa penso io e senta senza che io debba spiegarglielo.
In questo testo, "coincidenze" di Stefano Benni, si racconta la storia di un'uomo e di una donna che si fermano e si guardano . Tutti e due sognano lo stesso e nei personaggi si notano delle somiglianze. L'uomo e la donna parlano delle bizzarie e di che cosa hanno sognato. Per ambedue la situazione è fuori del comune. La mancanza di un vero e proprio finale dà la sensazione di una certa inconcludenza.
2.Personaggi
L'uomo: Non si sa il nome dell'uomo, ma si viene a sapere che porta un ombrello e un cappotto. Pare che sia molto gentile e eloquente e anche un po' appassionato.Mi sembra che sia anche un po' timido perché arrossisce sempre quando incontra la donna. Non si sa cosa fa per lavoro e non si conosce la sua età.
La donna: Non si conosce il nome, l'età e che cosa fa per lavoro. Ma si sa che ha molto in comune con l'uomo. Anche lei è gentile, eloquente e un po' timida.
3.Lingua/Stile
L'autore ci immette subito nel vivo della vicenda e le persone sono descritte con rapidi tratti. Stefono Benni descrive l'uomo e la donna in modo distaccato. Il testo ha un effetto sconcertante. Stefano Benni ha scritto il testo in dialoghi e racconta in terza persona. La donna non è paragonata ad un bel fiore. Della lingua si riconosce che il testo è scritto alcuni anni fa. Lo stile è elevato ma non astruso.
4.Commento personale
Mi piace il testo perchè è scritto in modo facile e piano. Secondo me il titolo risvelgia aspettative nel lettore. Credo che il rapporto fra le due persone sia singolare perchè sono anime sorelle. Non mi dispiace che l'autore rimane in secondo piano ma la cosa che mi dispiace è che la storia finisca senza una certa soluzione. Mi garba la visione che ci siano delle persone che abbiano un'anima affine. Perché anche io voglio una persona che pensa lo stesso di me. Sarebbe più facile se una persona sappia cosa penso io e senta senza che io debba spiegarglielo.
riassunto di Fabiano
1. riassunto)
La storia "coincidenze" di Stefano Benni è su due persone (un uomo e una donna) che si incontrano in mezzo di un ponte. È particolare che si vedono per la quindicesima volta in questo mese e solo in questo momento parlano. Si rendono conto che possiedono lo stesso libro e che hanno molto in comune. Ci sono anche indizi che sono innamorati, perchè arrossiscono sempre. Sono anime sorelle. Il testo ha un finale aperto.
2. lingua/stile)
La drammaticità consiste nella tensione dei dialoghi. Gli antefatti sono preposti al testo. Il testo ha un effetto sconcertante. Domina un'atmosfera romantica. Lo stile è elevato. Il finale del testo rimane sospeso.
3. personaggi) Il lettore non sa i nomi del uomo e della donna. L'autore descrive i personaggi con rapidi tratti.
Nei personaggi si notano delle somiglianze.
Parlano cortesamente, cioè i verbi non sono colloquiali.
4. commento personale)
riassunto di Valentin
riassunto
La storia "coincidenze" di Stefano Benni tratta di due persone che si incontrano in mezzo di un ponte e riconoscono che si vedono in quel mese per la quindicesima volta nello stesso posto. Portano sempre con loro un libro del stesso autore, ('autore preferito di tutti e due), hanno tante cose in commune e arrossiscono sempre quando si vedono. Pensano che non è possibile che questo sia una pura coincidenza.
Si baciano dopo aversi raccontato le loro fantasie. Si salutono e poi si separano.
Personaggi
Il lettore non sa molto dei personaggi, l'uomo e la donna, perché non c'è scritto il nome oppure quanti anni hanno.I due sembrano un pó timidi, e alla donna tremano le mani nel momento in cui si vedono.
Lingua/stile
Nel testo colpisce l'uso particolare della lingua, perché il testo é scritto in un modo dettagliato e le descrizioni sembrano esagerate e sono ricche di particolari.
La storia "coincidenze" di Stefano Benni tratta di due persone che si incontrano in mezzo di un ponte e riconoscono che si vedono in quel mese per la quindicesima volta nello stesso posto. Portano sempre con loro un libro del stesso autore, ('autore preferito di tutti e due), hanno tante cose in commune e arrossiscono sempre quando si vedono. Pensano che non è possibile che questo sia una pura coincidenza.
Si baciano dopo aversi raccontato le loro fantasie. Si salutono e poi si separano.
Personaggi
Il lettore non sa molto dei personaggi, l'uomo e la donna, perché non c'è scritto il nome oppure quanti anni hanno.I due sembrano un pó timidi, e alla donna tremano le mani nel momento in cui si vedono.
Lingua/stile
Nel testo colpisce l'uso particolare della lingua, perché il testo é scritto in un modo dettagliato e le descrizioni sembrano esagerate e sono ricche di particolari.
COINCIDENZE-Stefano Benni Ilenia
1)La storia "Coincidenze" tratta di due persone,un uomo e una donna, che si incontrano per la quindicesima volta su un ponte.Quando finalmente lui riesce a parlarle, si accorgono di avere molte cose in comune,per esempio hanno interessi simili,come la litteratura. Inoltre fanno lo stesso sogno, in quale immagginano di tenersi le mani e di baciarsi. Purtroppo entrambi non si sanno spiegare la causa di tutte queste coincidenze e alla fine ognuno va per la sua strada in modo che il racconto lascia varie possibilita di interpretazione sull'esito dell'azione.
2)I personaggi scelti per questo racconto sono persone comuni,in modo che chiunque si possa identificare in loro.Fra le due figure si notano molte somiglianze.Anche se non si conoscono leggono, pensano e sentono le stesse cose. Caratteralmente si viene a sapere molto sui due protagonisti ma in contrapposto a questo informazioni apparentementi banali come nome,provenienza o età non vengono nominati.Praticalmente grazie alle azioni si desumono i sentimenti interiori dei personaggi, ma esteticamente non vengono descritti.È ovvio che i due sono innamorati,ma loro pensano che ci sono in mezzo forze al di fuori della loro immagginazione, questo dimostra la loro ingenuità.
3)Il racconto é scritto in terza persona, quindi l'autore non mostra partecipazione alla vicenda rimanendo in secondo piano.Il tono della storia é ironico e desta interesse nel lettore.Un leggero umorismo si mostra anche nell'esagerazione delle descrizioni e delle situazioni. All'inizio lo scrittore usa una lingua semplice che si oppone al contenuto enigmatico il quale ha un effetto sconcertante sul lettore. Poi per il dialogo passa a una lingua piú elevata,quasi lirica,in modo da creare un'atmosfera romantica. La vicenda si svolge in un arco di tempo breve e la fine del racconto rimane sospesa stimolando la riflessione del lettore.
4)Questa storia non mi piace tanto perchè non finisce bene.Secondo me il dialogo è troppo esagerato e l'ingenuità dei personaggi fa arrabiare,ma allo stesso tempo proprio queste cose incitano il lettore a continuare a leggere.Solo che uno si aspetta che alla fine finalmente capiscano,ma questo non succede ed è deludente.
2)I personaggi scelti per questo racconto sono persone comuni,in modo che chiunque si possa identificare in loro.Fra le due figure si notano molte somiglianze.Anche se non si conoscono leggono, pensano e sentono le stesse cose. Caratteralmente si viene a sapere molto sui due protagonisti ma in contrapposto a questo informazioni apparentementi banali come nome,provenienza o età non vengono nominati.Praticalmente grazie alle azioni si desumono i sentimenti interiori dei personaggi, ma esteticamente non vengono descritti.È ovvio che i due sono innamorati,ma loro pensano che ci sono in mezzo forze al di fuori della loro immagginazione, questo dimostra la loro ingenuità.
3)Il racconto é scritto in terza persona, quindi l'autore non mostra partecipazione alla vicenda rimanendo in secondo piano.Il tono della storia é ironico e desta interesse nel lettore.Un leggero umorismo si mostra anche nell'esagerazione delle descrizioni e delle situazioni. All'inizio lo scrittore usa una lingua semplice che si oppone al contenuto enigmatico il quale ha un effetto sconcertante sul lettore. Poi per il dialogo passa a una lingua piú elevata,quasi lirica,in modo da creare un'atmosfera romantica. La vicenda si svolge in un arco di tempo breve e la fine del racconto rimane sospesa stimolando la riflessione del lettore.
4)Questa storia non mi piace tanto perchè non finisce bene.Secondo me il dialogo è troppo esagerato e l'ingenuità dei personaggi fa arrabiare,ma allo stesso tempo proprio queste cose incitano il lettore a continuare a leggere.Solo che uno si aspetta che alla fine finalmente capiscano,ma questo non succede ed è deludente.
Stefano Benni - COINCIDENZE (~Kathi~)
Riassunto: In questo testo si tratta di un incontro particolare di due persone che non si conoscono. Quelle persone- una donna e un uomo- si incontrano la quindicesima volta "esattamente al centro del ponte" ma non parlano mai fino a quando l'uomo non si ferma una volta e si rivolge verso di lei. Constatano che hanno molte cose e il sentimento in comune e che hanno lo stesso sogno. È una grande bizzaria e la fine del racconto rimane sospesa.
Personaggi:
In questo racconto non veniamo a sapere molto dei singoli caratteri ma delle cose che hanno in comune. Portano i ombrelli e cappotti perchè è una sera piovosa e a loro piace lo stesso autore. Tutti e due arrossiscono e sorridono quando si incontrano. I loro cuori inoltre battano più in fretta e le mani termano. Provano una sensazione strana.
Nel complesso si può dire che sono innamorati e provano a descrivere la loro sensazione.
Lingua/ stile:
Nel testo colplisce l'intensità dei sentimenti e la precisione delle descrizioni. L'uso particolare della lingua è anche appariscente.
Dopo una l'introduzione corta il testo è costituito da un dialogo.
Commento:
Da una parte la storia mi piace perchè è una carina storia d'amore. Dall'altra la non mi piace perchè ha una finale aperta. Mi piaccerebbe più se ci sia un happy end!
Personaggi:
In questo racconto non veniamo a sapere molto dei singoli caratteri ma delle cose che hanno in comune. Portano i ombrelli e cappotti perchè è una sera piovosa e a loro piace lo stesso autore. Tutti e due arrossiscono e sorridono quando si incontrano. I loro cuori inoltre battano più in fretta e le mani termano. Provano una sensazione strana.
Nel complesso si può dire che sono innamorati e provano a descrivere la loro sensazione.
Lingua/ stile:
Nel testo colplisce l'intensità dei sentimenti e la precisione delle descrizioni. L'uso particolare della lingua è anche appariscente.
Dopo una l'introduzione corta il testo è costituito da un dialogo.
Commento:
Da una parte la storia mi piace perchè è una carina storia d'amore. Dall'altra la non mi piace perchè ha una finale aperta. Mi piaccerebbe più se ci sia un happy end!
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